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Marco Carletto

Marco Carletto

Esposizione temporanea dal 15 aprile 2016 al 15 luglio 2016 delle opere di Marco Carletto presso lo showroom Lab52 interior design in Corso Europa 52C a Verbania (VB). Per informazioni 0323/504268 – info@lab52interiordesign.it

Le composizioni di Carletto affondano le proprie radici nella storia dell'arte. Certo è il collegamento con l'optical art: esse giocano col nostro nervo ottico. Non rappresentano solo la gioia e l'estro di bucare la tela tanto cara allo spazialismo e a Fontana ma anche un'escursione nel campo del cangiantismo cromatico. Ogni “prima tela” ha infatti una tela sottostante di differente colore che praticando un foro il colore di quest'ultima viene alla luce. In presenza di bassa illuminazione, la minutezza dei fori non permette alla luce di passare nello spazio tra le due tele. Quando invece si illumina l'opera direttamente, ecco la cromia nascosta rivelarsi. Un'arte mutevole a seconda della luce ma anche un'arte statica.

Carletto pratica i fori seguendo un disegno apparentemente statico e semplice: un cerchio, una stella o altro stilema simbolico. Un linearismo non tracciato a matita, ma con bisturi e taglierino. Ecco allora comparire un velocipede ottocentesco disegnato con la gioia di un bambino; un'ameba primordiale tracciata senza volontà tassonomica, eppure riassunta e precisa in ogni sua parte; arabeschi giocosi quasi fosse un miniatore medievale. E ancora. Nelle sue ultime serie Carletto non disdegna di usare l'elettricità. Come si è detto le sue opere si accendono in presenza di luce, ora si accenderanno da sole. Vengono istallate nello spazio tra le due tele piccole fonti di luce a led che rendono l'opera luminosa e viva. Da un punto di vista deontologico, tali lavori sono opere d'arte solo quando collegate ad una presa elettrica, senza energia non corrispondono al progetto finale dell'artista, divengono, quindi, opere d'arte temporanee, flebili, periture, solo per il tempo durante il quale sono accese. La ricerca di Carletto si dipana quindi su più fronti: cromia, linearismo, ottica, energia, tempo e temporaneità {…}.

Testo di Stefano Silvestri

Carletto oltre a diverse esposizioni e mostre in tutto il territorio italiano (Verbania, Borgomanero, Taino, Firenze, Castelfranco Veneto, Belluno, Padova, Reggio Emilia, Busto Arsizio, Novara, Jesolo, Biella, Gallarate). L'artista ha partecipato, inoltre, a diversi eventi ed esposizioni internazionali: Nimes (Francia) 2013, Montecarlo 2014, Strasburgo (Francia) 2014, Mulhouse (Francia) 2014, Nantes (Francia) 2015, Lussemburgo 2015, Bruxelles (Belgio) 2015, Lille (Francia) 2015, Losanna (Svizzera) 2015.  

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