Il Decreto Rilancio 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 19 maggio ed è ora in vigore. Prima della conversione definitiva in legge, però, è prevista una FASE DI CONVERSIONE della durata di 60 giorni, a partire dal 19/05/2020. Il decreto diventerà legge effettiva solo dopo l'approvazione dei decreti attuativi e la comunicazione delle Linea Guida da parte dell’Agenzia delle Entrate (entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta).
Nella giornata di ieri, 9 giugno 2020, il DL Rilancio è passato in discussione alla Commissione Bilancio del Senato, dove si stanno vagliando importanti modifiche. Nello specifico:
1) Si discute la possibilità di estendere il bonus a TUTTE LE SECONDE CASE (fatta eccezione per le dimore di lusso, ville o castelli delle categorie A/1, A/8 e A/9), comprese quelle unifamiliari e non solo i singoli appartamenti di un condominio che ha già avviato lavori primari di ristrutturazione (isolamento termico esterno, cfr: cappotto termico e/o sostituzione caldaia), come invece previsto nella prima versione.
2) Si propone un’estensione del termine dei lavori per tutto il 2022: se fino a oggi era possibile usufruire del bonus solo per lavori effettuati tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 (18 mesi), è molto probabile che venga confermata la proposta di rinviare il termine al 31 dicembre 2022, estendendo così di 30 mesi il periodo di esecuzione dei lavori sui quali sarà possibile richiedere il bonus.
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